- l’esplicita introduzione della classe non dissipativa con fattore di comportamento q=1.5 anche per il c.a.
- attenzione ancora più puntuale relativamente alla problematica del confinamento degli elementi in c.a.
- possibilità di adeguare gli edifici secondo standard di prestazione più realistici ed aderenti all’esperienza maturata nel corso del decennio intercorso nelle zone interessate da sismi importanti
- l’abolizione senza appello del metodo alle Tensioni Ammissibili anche per i residuali casi di applicazione ancora previsti in NTC08
etc.etc....
- paragrafi evidenziati in giallo: si tratta di un’innovazione normativa non presente in NTC08
- paragrafi evidenziati in verde: si tratta di una modifica su un punto già trattato in NTC08
Note (in giallo o verde) – chiariscono meglio il tipo di modifica apportato alla norma.
MODULO B.I.M. di ACR Win 2019 per Revit® e ArchiCAD®
In ambito progettuale ultimamente si sta sempre più assistendo all’affermazione del paradigma della “progettazione BIM”. Tale progettazione è realizzata all’interno di “piattaforme BIM”(Revit®, ArchiCad®, etc..) che consente di utilizzare i files in formato IFC per interscambiare una parte delle informazioni. Purtroppo l’interscambio in formato IFC è ancora ben lungi dal poter trasferire intatta tutta l'informazione progettuale da una piattaforma BIM ad un’altra.
Per questo motivo i software basati sul solo file IFC devono spesso fare ricorso all’intervento utente per reintegrare le informazioni presenti nella piattaforma BIM che non vengono traferite sul file IFC.
Per ottimizzare i tempi e ridurre i rischi di errore la scelta più corretta è senz’altro quella di attingere tutte le informazioni direttamente alla “fonte”, cioè dall’ambiente BIM. Questa è la impostazione usata da ACR Win per massimizzare l’efficienza di tale operazione.
Il modulo BIM di ACR Win, infatti, permette di sfruttare appieno tutte le potenzialità degli ambienti BIM automatizzando totalmente la redazione dei computi. Pertanto, diversamente da quanto avviene con i programmi basati sul semplice file IFC, ACR Win è in grado di associare, in modo totalmente automatico, alle quantità di ciascun oggetto i relativi prezzi senza alcun intervento utente. La differenza tra le due impostazioni è abissale: tramite BIM bastano pochissime operazioni (una manciata di click!), mentre tramite IFC bisognerà selezionare ogni elemento da computare e dichiarare quale grandezza considerare, quale prezzo associare, etc.. Per apprezzare l’estrema comodità ed efficienza di tale impostazione vi invitiamo a visionare i video tutorial. Sulla release ACR Win 2019 il modulo è funzionante gratuitamente fino a fine anno. Provatelo subito!
Il CDS Win è stato implementato di un nuovo modulo per il calcolo dei collegamenti di strutture in legno, che permette la progettazione, la verifica e la produzione di output grafici vettoriali (dxf) di elevata qualità.
Operando organicamente all'interno del CDS Win si eliminano alla base tutte le tediose fasi di copiatura o import dei dati relativi alla geometria ed alle sollecitazioni di calcolo verso programmi esterni che sono sempre fonte di insidiosi errori.
In particolare adesso CDS Win è in grado di progettare, verificare e produrre gli output grafici delle seguenti categorie di collegamenti:
Unioni di Carpenteria
(incluso nel modulo delle unioni metalliche)
- Unione Puntone-Catena
- Unione Puntone-Monaco
- Unione Saetta-Puntone
- Unione Saetta-Monaco
Collegamenti con Viti ad X
(modulo Legno rel. 2014 - Modulo 1)
- Unione Trave-Colonna
- Unione Colonna-Trave
- Unione Trave-Trave
Unioni con Minuteria Metallica Industriale
(nuovo modulo Legno rel. 2015 - Modulo 2)
Unioni con Scarpette metalliche
- Trave-Colonna
- Trave-Trave
- Trave ancorata su c.a./muratura
Unioni a Scomparsa con Staffe a T
- Trave Colonna
- Trave-Trave
- Trave ancorata su c.a./muratura
Unioni con Bicchiere
- Colonna-Fondazione
Le Unioni di Carpenteria sono normate al punto 7.7 di Cnr Dt 206/2007 e rappresentano la tecnologia “storica” per le unioni in strutture lignee. Esse si realizzano mediante opportuni intagli negli elementi lignei e la composizione degli stessi di modo che le superfici di contatto siano sollecitate da azioni di compressione. CDS Win permette la realizzazione di soluzioni di intaglio a Dente Semplice o a Dente Arretrato con angoli di intaglio definibili dall’utente e tiene conto dei Bulloni di Serraggio, un’elegante soluzione totalmente invisibile dall’esterno, per la realizzazione degli elementi di chiusura che evitano la scomposizione dell’unione. Le verifiche effettuate comprendono anche quelle accessorie a taglio sul Tacco dell’unione. Come sempre in CDS Win è stato curato un elevato livello di automatismo nell’input delle unioni, con possibilità di progettazione automatica con un singolo click di tutte le unioni di una capriata.
I Collegamenti con Viti ad X (Unioni in Legno Modulo 1) realizzano cerniere o appoggi di una trave su un elemento portante (trave o pilastro che sia), a mezzo di coppie di viti a tutto filetto incrociate ad X. Le verifiche di queste unioni in CDS Win sono state implementate in modo da permettere una grande libertà nella definizione dell’unione: è infatti possibile definire tipologie, angoli di infissione, affondamenti, penetrazione nell’elemento ligneo da intradosso/estradosso, differenziati per le viti che formano la X; è possibile altresi prevedere più coppie di viti. CDS Win ha un archivio precaricato di “viti a tuttofiletto” da utilizzare per queste unioni.
CDS Win è dotato di algoritmi ad elevato livello di automatismo che si occupano sia della determinazione del tipo di vite da adottare e dei relativi parametri geometrici (quali, ad es. i valori ottimali per: angoli di infissione, affondamenti, etc..), sia del "montaggio", nel disegno del telaio o dell’impalcato, dei particolari esecutivi dei nodi. Il livello di automatismo è tale che si può definire una tipologia con tutti i parametri impostati su “automatico” ed applicarla tramite copiatura in modo standardizzato su tutti i collegamenti che si intendono realizzare con Viti ad X. CDS Win determinerà automaticamente per quali estremi la copiatura può essere eseguita scegliendo le viti più idonee per adattare la tipologia automatica dell’unione alle varie configurazioni geometriche (dimensioni di Travi e Colonne, inclinazione della trave, etc.). Nel caso di eventuali situazioni in cui la copiatura sia stata eseguita con “riserva” (laddove non siano pienamente soddisfatti i requisiti di Norma) CDS Win emetterà dei messaggi di “warning” per consentire al progettista di intevenire e modificare manualmente la tipologia di unione.Una volta verificati tutti i nodi si può procedere al “montaggio” del disegno esecutivo della struttura, anche questo svolto dal CDS Win in modo automatico, pur mantenendo la possibilità di editing da parte dell’operatore. Il risultato finale è notevole: rapidamente e con fatica ridotta al minimo sindacale si ottiene un unico disegno particolarmente curato in cui vengono dettagliati il telaio/impalcato ed i particolari di tutte le unioni.
Unioni in Legno (rel.2016)
(modulo 2)
Il "Modulo 2 per le Unioni in Legno", è stato arricchito di una nuova potentissima tipologia: l'Unione "Custom" con Piastre.
Si tratta di una tipologia di unione che viene realizzata "su misura" in base alla particolare geometria del nodo (disposizione e sezione delle aste convergenti). La filosofia delle unioni "Custom" è complementare rispetto a quella che sta alla base delle "Unioni con Minuteria Industriale" (unioni già implementate nel CDS Win 2015): le tipologie "Custom" infatti si adattano alla geometria del nodo laddove per le tipologie "Industriali" bisogna invece "costruire" la corretta "geometria Standard" del nodo per poterle adottare.
Le "Custom" quindi consentono un input immediato, poiché NON necessitano della accurata pianificazione che invece richiedono le tipologie "Industriali".
Anche per questa tipologia "Custom" il CDS Win è stato dotato di sofisticati algoritmi automatici che si occupano della definizione dei parametri geometrici (Lunghezza e Larghezza dei rami, Interassi e Passi dei Mezzi di Unione, etc..), della determinazione dei mezzi di unione geometricamente compatibili, del tracciamento del disegno esecutivo curato in ogni dettaglio ed, infine, del "montaggio" nel disegno del telaio dei particolari esecutivi dei nodi.
Gli automatismi permettono altresì di definire una tipologia "jolly" con tutti (o quasi tutti) i parametri su "Autom." da copiare sugli altri nodi, lasciando agli algoritmi del CDS Win l'onere di determinare le adeguate grandezze geometriche. Nel caso in cui la copiatura non sia possibile, CDS Win emetterà specifici messaggi di "warning" per segnalare al progettista di intevenire manualmente.
Per le unioni delle aste in legno ed in acciaio è stata potenziata la fase di stampa delle pre-relazioni per le fasi di archivio e di verifica. Le pre-relazioni vengono adesso assemblate dinamicamente in base alle unioni effettivamente presenti nella struttura.
La S.T.S., anche nel rispetto delle indicazioni contenute nelle Norme Tecniche 2018 relativamente all'utilizzo di software, ha prodotto una serie di documenti contenenti i risultati di alcuni test di validazione dei codici di calcolo dei software della libreria S.T.S.
DOWNLOAD
Con il consueto intento di fornire al professionista tutti gli strumenti più utili per l'ottimale svolgimento del proprio lavoro, la S.T.S. ha creato una procedura automatica per la valutazione istantanea dei parametri spettrali di valutazione della pericolosità sismica, secondo le procedure contenute nelle Norme Tecniche per le Costruzioni relative al D.M. 14/01/08.
La suddetta procedura, oltre a restituire i valori numerici di tutti i parametri di pericolosità sismica, fornisce la rappresentazione grafica di tutti gli spettri di risposta che dovranno essere adottati per le verifiche secondo i quattro Stati Limite previsti dalle norme: S.L.O., S.L.D., S.L.V. e S.L.C..
Ovviamente il software CDSWin contiene al suo interno la medesima procedura automatica, che, a partire dalle coordinate (Longitudine e Latitudine) del punto in cui si dovrà realizzare l'opera in oggetto, produce tutti gli spettri di risposta, elastici e di progetto, per la valutazione delle azioni sismiche.