CDC WIN - TOOLS

  • Verifica sezioni in c.a. "Classic"
  • Verifica sezioni "Avanzate": sezioni in c.a., miste cls e acciaio
  • Verifica e Progetto delle cerchiature in acciaio o c.a.
  • Classificazione del Rischio Sismico con il Metodo Semplificato
  • Verifica locale delle tamponature
  • Verifica statica e sismica di archi in muratura

CDC Win

Il programma CDC Win (Computer Design of Concrete), da sempre presente all’interno della Libreria software STS, negli ultimi anni si è via via arricchito di nuove funzionalità, accessibili mediante apposita opzione di selezione, trasformandosi così in una preziosa "toolbox", piattaforma multifunzione, che consente al Professionista, inserito dinamicamente nell’attuale contesto lavorativo, di utilizzare un tool di strumenti agili e versatili che, a loro volta, possono garantire, per alcune delle problematiche più ricorrenti nell’ambito della progettazione strutturale, una rapida ed efficace risoluzione.

Le tipologie di tool implementate all’interno del CDC Win coprono uno spettro molto ampio di funzionalità, si gioveranno di alcune di queste nuove funzionalità (inserite all'interno del Bonus Pack) tutti i possessori del software CDC Win che hanno sottoscritto un contratto di Assistenza o in Piano di Abbonamento.

Funzionalità CDC

MODALITA' CLASSIC - VERIFICA SEZIONI IN C.A.

Tool che consente la verifica di sezioni in c.a., di forma:

  • Rettangolare
  • T semplice
  • T doppio
  • C
  • C circolare
  • Poligonale generica definita dall'utente

utilizzando il metodo delle TA oppure SLU.

Visualizzazione input sezione Rettangolare Visualizzazione Tensioni sezione Rettangolare Visualizzazione Deformazioni sezione Rettangolare
 
 
Visualizzazione input sezione T semplice Visualizzazione Tensioni sezione T semplice Visualizzazione Deformazioni sezione T semplice
 
 
Visualizzazione input sezione T doppia Visualizzazione Tensioni sezione T doppia Visualizzazione Deformazioni sezione T doppia
 
Visualizzazione input sezione a C Visualizzazione Tensioni sezione a C Visualizzazione Deformazioni sezione a C
 
 
Visualizzazione input sezione Circolare Visualizzazione Tensioni sezione Circolare Visualizzazione Deformazioni sezione Circolare
 
In modalità CLASSIC CDC Win consente di effettuare le verifiche che rispondono ai requisiti delle normative: ITALIANA, CEB, EUROCODICE, BAEL, ACI, DIN 1045.

E' possibile impostare parametricamente sezione di forma pre-definita quali: Rettangolari, a T, a doppio T, a C e Circolari. E' anche possibile definire sezioni con profilo qualsiasi ottenibile per assiemaggio di blocchi rettangolari, quali: Sezioni a cassone, Rettangolari cave mono connesse e pluriconnesse, etc..

Il posizionamento delle armature longitudinali e' molto semplice perche' basato sui vertici della staffa perimetrale che possono essere indicati sia per via grafica (click sul vertice) che numerica.

Per ciascun lato si possono fornire piu' file di armature posizionate alla distanza indicata dall'utente.

In output lo stato tensionale e deformativo della sezione vengono riprodotti graficamente con intuitive rappresentazioni a bande di colori (Colormap). Tramite mouse è possibile ottenere anche informazioni puntuali su tensioni e deformazioni.
 

MODALITA' TOOLS - VERIFICA SEZIONI AVANZATA (*)

Il Tool di verifica sezioni avanzata consente l'inserimento all'interno della sezione di eventuali armature aggiuntive, rinforzi FRP e profili in acciaio (all'interno e/o all'esterno della sezione in c.a.), in particolare prevede:

1)    Profili IPE interni o esterni;
2)    Profili piatti inferiori e/o superiori;
3)    Profili angolari sugli spigoli;
4)    Fibre FRP su qualsiasi lato;
5)    Incamiciature in c.a..
 

E' altresì possibile verificare sezioni miste acciaio-cls e valutare il miglioramento e/o l'adeguamento dell'esistente.

La possibilità di applicare con facilità queste varie tipologie di rinforzo è di particolare attualità in questo periodo, per la sempre maggiore richiesta di adeguamento di strutture esistenti.
La modalità di input delle armature è di un’estrema semplicità e permette di inserire armature su più file o vari tipi di rinforzo in modo intuitivo e veloce.
La visualizzazione dei domini di resistenza permette inoltre un agevole controllo dei risultati di verifica in formato grafico. In output è possibile effettuare il copia/incolla del disegno vettoriale dal video ad un qualsiasi documento in modo da ottenere relazioni di calcolo complete, curate e personalizzate.
 
 
Visualizzazione sollecitazioni  sezione Rettangolare con rinforzo inferiore Visualizzazione sollecitazioni  sezione Rettangolare con rinforzo centrato Visualizzazione sollecitazioni  sezione Rettangolare con rinforzo in FRP
 
 
 
 
 
* (Funzionalità inserita nel Bonus Pack)

(Funzionalità inserita nel Bonus Pack)

Con questo Tool è possibile procedere al progetto di interventi locali su pareti realizzate in muratura esistente che si riferiscano alla realizzazione oppure alla modifica di un vano porta/finestra con contestuale verifica e disegno dell’esecutivo del telaio di cerchiatura posto all’interno del foro. La cerchiatura può essere realizzata in c.a oppure in acciaio e la verifica effettuata dal programma consente, attraverso un’analisi Push-Over, di ottenere la verifica della parete e della cerchiatura completa di esecutivo.

(Esecutivo in cemento armato e barre inghisate) (Esecutivo con profili in acciaio e tasselli di ancoraggio) (Fase di Input dello Stato di Progetto)
 
 
(Fase di Visualizzazione Risultati - Diagramma Push Over Stato di Fatto) (Fase di Visualizzazione Risultati - Diagramma Push Over Progetto)
 
 

(Funzionalità inserita nel Bonus Pack)

Tale strumento è particolarmente utile in alcune circostanze in cui sarebbe troppo oneroso operare un'analisi completa dell'intero edificio, potendosi, invece, limitare ad interventi di riparazione locale. In tale ambito, il Metodo Semplificato rappresenta una procedura molto speditiva, applicabile a edifici con struttura portante in muratura, oppure intelaiati in c.a., ed anche ai capannoni industriali, grazie alla quale, utilizzando una metodologia tabellare in funzione della tipologia strutturale di interesse, è possibile determinare la classe sismica di partenza senza dover effettuare indagini specifiche sulla struttura.

(Funzionalità inserita nel Bonus Pack)

Sviluppata, all’interno del software CDC, una nuova Tools per le "Verifiche delle tamponature" che prevede interventi di riparazione o interventi locali attraverso presidi antiribaltamento.

Il software prevede di effettuare le verifiche sia per le pareti collegate alla testa ed al piede con la struttura in c.a., sia per le pareti collegate solo al piede con la struttura in c.a., quest'ultimo è il caso dei parapetti dei ballatoi o delle terrazze di copertura. Definendo il sito al quale si trova l'immobile, l'altezza ed il piano al quale si trova la tamponatura interessata dalla verifica, i singoli materiali con le loro caratteristiche meccaniche, la stratigrafia, le eventuali forze puntuali o distribuite applicate lungo la parete ed il carico del vento, è possibile conoscere le sollecitazioni alla testa, alla mezzeria ed al piede della parete, il moltiplicatore dei carichi e la causa per la quale si verifica l'eventuale collasso della parete.

Il software propone l'inserimento di una rete in F.R.P. o una rete in acciaio su una o su entrambe le facce della parete. Nel caso di rete in F.R.P., vi è la possibilità di scegliere il numero di strati da applicare e se applicare la rete in maniera diffusa sull'intera parete o solo ai bordi di questa. Inoltre, affinché si possa ancorare e solidarizzare la rete alla struttura in c.a., si possono inserire degli ancoraggi tra la rete e le strutture portanti scegliendo la quantità di questi al metro quadrato. Qualora l'intervento interessi pareti con intercapedine e sulle quali venga inserita la rete su entrambe le facce, è possibile inserire dei connettori in modo da poter collegare i due paramenti.

Il software offre inoltre la possibilità di visualizzare i risultati grafici di applicazione della rete sulla parete e degli ancoraggi connessi alle strutture portanti ed infine di produrre i tabulati di stampa contenente i dati di input e output del calcolo effettuato.

Fase di input con graficizzazione dei dati inseriti dall'utente

 

(Funzionalità inserita nel Bonus Pack)

Disponibile dalla rel. 2024

Il Tool dedicato alla verifica degli archi in muratura e' contraddistinto da una modalita' di input particolarmente avanzata. L'input infatti non riguarda il singolo arco ma e' incentrato sul progetto, cio' significa che l'input riguarda anche piu' sistemi di archi, con o senza piedritti, mono piano o pluripiano, con quote di imposta uguali o differenti, con o senza rinforzi con tiranti e/o FRP.

(Fase di Input di tutti gli archi del progetto)

Dall'input di tutti gli archi del progetto e' poi possibile derivare il modello di calcolo di ciascun sistema piano di archi per determinarne il comportamento sia in regime statico che sismico.

L'input permette di definire la sezione dei piedritti con eventuali rastremazioni sia in direzione longitudinale che trasversale.

(Piedritti a spessore variabile in direzione longitudinale e trasversale)

La geometria dell'arco si definisce in modo estremamente semplice per via grafica; l'input prevede la differenziazione delle sezioni di imposta (quelle a contatto con i piedritti) dalla sezione in chiave. Tale differenziazione permette la definizione di archi con sezioni aventi non solo altezze variabili tra imposta e chiave ma anche profondita' variabili, contemplando in tal modo una notevole varieta' geometrica di archi.

(Arco a spessore variabile in altezza ed in profondita' )

(Arco a spessore variabile in altezza ed in profondita' tra sezione di imposta e sezione in chiave)

I carichi che si possono inserire riguardano:

  • Rinfianco
  • Solai
  • Carichi distribuiti sugli Archi
  • Carichi distribuiti sui Piedritti
  • Carichi concentrati sui Piedritti

Nel caso di imposta non orizzontale (i.e.: altezza piedritti iniziale e finale differente) il Rinfianco puo' avere, a piacimento dell'utente, l'estradosso orizzontale o parallelo alla linea di imposta.

(Arco con rinfianco orizzontale su piedritti ad altezza differente)

(Arco con rinfianco orizzontale ed inclinato su piedritti ad altezza differente)

I solai afferenti al singolo arco possono essere in numero qualsiasi che caricano l'arco sia da sx che da dx (o contemporaneamente da sx e da dx) e con ascisse iniziali e finali qualsiasi. In tal modo qualsiasi configurazione di carico da solai e/o ballatoi esistente puo' essere agevolmente modellata.

(Carichi di solai multipli con luci di carico differenziate e per una larghezza di carico parziale)

I carichi distribuiti e concentrati sia sugli archi che sui piedritti possono essere impostati su canali di carico indipendenti (fino a 100 canali di carico per ciascuna tipologia!) con la relativa destinazione d'uso dedicata.

(Esempio di carico distribuito sugli archi)

(Esempio di carico distribuito e concentrato sui piedritti con gestione di 100 canali di carico)

Nel modello possono essere inseriti rinforzi in termini di FRP che possono disporsi, anche solo in una parte, sia all'intradosso che all'estradosso secondo una disposizione simmetrica o asimmetrica, a scelta dell'utente.

Altro rinforzo previsto e', ovviamente, il classico tirante che puo' essere inserito all'imposta o traslato di una distanza indicata dal progettista. I tiranti possono essere differenziati per ciascun arco dell'arcata ed essere anche multipli nel singolo arco. I tiranti possono avere una pre-tensione.

I capo-chiave dei tiranti possono essere sia rettangolari che circolari e verranno anch'essi verificati.

(Rinforzi con Tiranti con piu' tiranti con Dh rispetto all'imposta – capochiave circolare o rettangolare)

Il programma e' corredato di una procedura totalmente automatica per la definizione del modello di calcolo. Tale procedura si incarica, tra le altre cose, di vincolare opportunamente il modello stesso. Qualora, per situazioni particolari, si volesse “guidare” l'algoritmo automatico nella definizione dei vincoli del sistema strutturale, in input e' presente una procedura che permette all'utente anche la definizione anche dei vincoli.

Una volta generato il modello dell'arco che si intende studiare, e' possibile lanciarne il calcolo. All'atto del lancio del calcolo viene proposta una tabella, composta automaticamente, dei coefficienti delle condizioni di carico per ciascuna combinazione di calcolo. L'utente puo' comunque personalizzare tale tabella dei coefficienti alterandone i valori e/o inserendo nuove combinazioni di carico o cancellando alcune di quelle esistenti.

(Tabella dei coefficienti delle condizioni di carico)

 

I risultati di calcolo vengono rappresentati sia in forma di diagrammi accelerazione-spostamento per l'analisi sismica,

(Diagramma - Risultati calcolo sismico)

che di rappresentazione 2D dell'arco per quanto attiene la deformata, i diagrammi di Momento, Taglio e Sforzo Normale

(Fase di Visualizzazione Risultati – Diagramma dei Momenti)

e di rappresentazione e 3D dell'arco per quanto attiene la visualizzazione della porzione di arco reagente e NON reagente, l'andamento della curva delle pressioni all'interno dell'arco, i valori in colormap delle resistenze a taglio e momento, oltre alla rappresentazione sempre in colormap dei coefficienti di impegno a taglio, momento e trazione dei tiranti.

(Visualizzazione Risultati – Visualizzazione parte reagente)

(Visualizzazione Risultati – Curva delle pressioni all'interno della parte reagente)

(Visualizzazione Risultati – Colormap Coefficienti di Impegno a Momento)

(Visualizzazione Risultati – Colormap dei flag di verifica dei Conci)

Infine in output e' fornita una elegante ed esaustiva relazione di calcolo in formtao RTF comprensiva di riferimenti normativi, dati di input e risultati di calcolo.

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