MODULO EXTRA - PUSH OVER

  • Modulo aggiuntivo
  • C.A.
  • Muratura

ANALISI PUSH OVER

STRUTTURE C.A. E MURATURA

CARATTERISTICHE:

La capacità di una struttura di resistere all’azione sismica dipende principalmente dalla capacità che la stessa ha di deformarsi in maniera duttile. Nei metodi di analisi elastici (statico e dinamico) le possibili escursioni in campo plastico vengono valutate convenzionalmente attraverso l’utilizzo del fattore di struttura q che riduce lo spettro elastico ma non fornisce alcuna informazione sulla reale distribuzione della domanda di anelasticità nel momento in cui il limite elastico venga superato.

L’analisi pushover consiste nel sottoporre il modello strutturale ai carichi gravitazionali ed ad un sistema di forze laterali, che rappresentano le forze d’inerzia, e che vengono incrementate monotonicamente fino al raggiungimento dello spostamento di un particolare punto della struttura, chiamato “punto di controllo” , ad esempio il baricentro dell’ultimo piano, fino al raggiungimento delle condizioni ultime.

Il risultato finale dell’analisi è rappresentata dalla curva di capacità dell’edificio anche nota come curva di pushover, cioè un diagramma in cui in ascissa è riportato il valore dello spostamento del punto di controllo e sulle ordinate il taglio alla base.

In CDS Win sono previste le seguenti possibilità:

  • Concentrata CDS (modulo 12)
  • Distribuita OpenSees (OpenSees CDS e OpenSees I.D.A.)
  • Multicollasso CDS (modulo 12)

Le prime due riguardano la selezione del tipo di modellazione delle cerniere plastiche da utilizzare nell’analisi Push-over, da scegliere fra modello a plasticità concentrata e modello a fibre (plasticità distribuita). In base alla scelta della tipologia di cerniera plastica, verrà utilizzato in fase di analisi non lineare il solutore standard del CDSWin (plasticizzazione concentrata), oppure il solutore OpenSees (plasticizzazione distribuita).

L’opzione “MultiCollasso CDS” consente invece di sviluppare l’analisi pushover su fabbricati in c.a. o in acciaio senza arrestare la verifica al primo collasso strutturale, come normalmente si opera per edifici aventi questo sistema costruttivo, ma andando avanti con un’analisi multicollasso sul genere di quella svolta per le opere in muratura.

Inoltre, per ciascuna delle possibilità sopra elencate è disponibile anche un’ananlisi ad impalcato deformabile. Questa scelta consente di svolgere l’analisi Pushover anche in assenza di impalcati rigidi sul fabbricato, rifacendosi alla teoria proposta da Chopra e Goel [2002] ed estesamente descritta nella pubblicazione: Developement and application of Nonlinear Static Procedures for plan-asymmetric buildings - G. Adhikari, R. Pinho- IUSS press Decembre 2010. La soluzione proposta prevede di definire lo spostamento del sistema S.D.O.F. come uno spostamento generalizzato che compie sul tagliante totale lo stesso lavoro del sistema reale.

TORNA SU